Spesso i miei allievi mi chiedono “Come posso migliorare?”, la mia risposta è “RIPOSATI BENE!”

L’idea che più ci alleniamo e più miglioriamo non è del tutto corretta.

Il miglioramento delle prestazioni è legato a più fattori:

– Intensità dell’allenamento
– Recupero
– Frequenza dello stimolo allenante

Per farla semplice, quando iniziamo una seduta di allenamento, partiamo da una situazione di equilibrio (OMEOSTASI) che viene interrotta. Il fisico reagirà con degli “arrangiamenti”:
– La respirazione aumenterà il ritmo
– il cuore inizierà a battere più velocemente per portare più sangue, e quindi ossigeno ai muscoli
– diminuirà la viscosità muscolare
– potrebbe iniziare la sudorazione, per raffreddare il corpo
– tanti altri aspetti…

Ricordiamoci che se vogliamo migliorare le nostre prestazioni dobbiamo lavorare ad alta intensità, tra il 90-100% del VO2MAX (che rappresenta la quantità massima di ossigeno che un individuo è in grado di utilizzare nell’unità di tempo) magari ne possiamo parlare in un prossimo post?

In breve tempo accuseremo la stanchezza dell’allenamento, e inizieremo il recupero appena terminata la seduta.

Anche se la nostra idea è quella che più siamo stanchi, più abbiamo lavorato bene e quindi più miglioreremo, in questa fase in realtà non occorre necessariamente sentirsi stanchi, o addirittura stramazzare a terra.

Ciò che più importa è che ci siamo allenati tra il 90% e il 100% del VO2MAX, per massimo 15 minuti (RED ZONE).
Inizieremo quindi a recuperare le energie, sino a ritornare alla situazione iniziale, ovvero il livello di energie ed equilibrio pre-seduta, ma ancora non avremo ottenuto i miglioramenti.

Potremo ottenere i miglioramenti nel momento in cui riusciremo a recuperare le forze superando il punto iniziale pre-seduta.

Da non sottovalutare la Frequenza dello stimolo allenante, in quanto stimoli anche ripetuti ma troppo lontani tra loro, ci aiuteranno certamente a recuperare le forze, ma ci faranno anche perdere gli adattamenti ai quali il nostro fisico si è sottoposto, portandoci al DISALLENAMENTO, vanificando ogni nostro sforzo.

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