Sono tre parole di cui tutti conoscono la traduzione:
TAE calciare in volo
KWON colpire di pugno
DO arte, ma ha un significato molto più profondo
TAE KWON costituiscono la parte più fisica e “ingombrante” del nome TAEKWON-DO
DO nonostante sia una parola piccola racchiude in se tutto ciò che distingue il TaeKwon-Do da uno sport da combattimento, tanto che se eliminassimo la parola DO, perderemmo tutta la parte filosofica e tutte le nozioni che caratterizzano il Taekwo-Do stesso.
TAE – calciare – in inglese KICK
KWON – colpire di pugno – in inglese BOXING
Ciò che distingue uno sport da combattimento da un’arte marziale è proprio la filosofia che racchiude, e che quasi nasconde dentro e dietro la tecnica.
Pertanto tralasciare lo studio degli insegnamenti, regole, nozioni, storia, e protocollo che caratterizzano il Taekwon-Do, sarebbe perdere l’essenza marziale per farlo diventare uno sport.
La pratica deve andare oltre la parte sportiva, deve essere educativa moralmente e fisicamente, per migliorare se stessi ed i rapporti con il prossimo, come disse il Gen. Choi Hong Hi
“Lo scopo principale del Taekwon-Do è eliminare i conflitti scoraggiando l’oppressione del più forte sui più deboli, con un potere che deve essere basato sull’umanità, la giustizia, la moralità, la saggezza e la fede, contribuendo così a costruire un mondo migliore e più pacifico”